Endodonzia
E' la branca dell'odontoiatrica che si occupa dei tessuti interni del dente, le patologie e i
trattamenti correlati. In seguito ad una carie profonda, oppure in seguito ad un trauma, la polpa va
incontro a infezioni e infiammazione. L'infiammazione acuta o cronica su può propagare al di fuori
dell'apice della radice dentaria diffondendosi all'osso alveolare circostante provando lesioni
definite come ascesso, granuloma o cisti e visibili in radiografia come un'area scura (rarefazione
ossea) intorno all'apice della radice.
In questi casi l'indicazione ad un trattamento endodontico è assoluta, essendo l'unica alternativa
all'estrazione dell'elemento in questione.
Un'altra indicazione al trattamento endodontico è il rifacimento di una precedente cura endodontica
mal eseguito o fallita: il RITRATTAMENTO ENDODONTICO.
In cosa consiste il trattamento endodontico?
L'obbiettivo della terapia canalare è quello di rimuovere integralmente la polpa dentale, sia nella
corona del dente che nelle sue radici con l'ausilio di specifici strumenti rotanti di ultima generazione
e rimpiazzare il tessuto rimosso con un materiale da otturazione definitivo chiamato GUTTAPERCA.
Nella dentalizzazione è molto importante, ottenere un sigillo tridimensionale del canale radicolare.
Una volta estratta quindi la polpa dentale, strumentato e deterso i canali con soluzioni specifiche,
siggillati i canali con guttaperca, ciò che resta è il restauro del dente vero e proprio.
Per la ricostruzione del dente dentalizzato, si opterà, a seconda della perdita di tessuto, per una
RICOSTRUZIONE IN COMPOSITO, un INTARSIO (restauro indiretto) oppure per una corona protesica.